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Partiremo portando a termine i progetti già impostati dall’ Amministrazione uscente e in particolare:

  • l’escavazione e la riqualificazione del nostro approdo turistico per il quale sono già previsti investimenti per 1,5 milioni di euro, e il completamento del Piano Regolatore Portuale per riconquistare la qualifica di porto;
  • la ciclovia Tirrenica già finanziata per 3,2 milioni di euro;
  • la posa delle barriere frangiflutti già finanziate per oltre 11 milioni e la finalizzazione del Piano della Costa;
  • la riqualificazione dell’area Ex-Paoletti, in particolare con un nuovo polo socio-sanitario, una RSA e foresteria per dipendenti stagionali;
  • la realizzazione del centro sociale “Fattoria delle anatre” per circa 350.000 euro e del parco pubblico in zona Paduline;
  • la riqualificazione di Piazza Orsini e la “Porta del Mare” che daranno una definitiva destinazione all’ex palazzo comunale.

1) Crescita Economica

  • Il consolidamento dell’economia turistica in un’ottica sostenibile: da anni la qualità di Castiglione è ai primissimi posti in Toscana e in Italia e vogliamo scalare ancora la classifica confrontandoci anche con località di alto valore di altri Paesi;
  • lo sviluppo del lavoro attraverso una continua collaborazione con il mondo delle imprese artigianali e non, direttamente e attraverso le loro rappresentanze associative;
  • il miglioramento della qualità dei servizi resi agli ospiti, supportata da una serie di marchi e protocolli di qualità;
  • la formazione degli imprenditori e del personale del settore turistico – elemento cruciale tra i nostri obiettivi – migliorando le conoscenze linguistiche, l’attitudine relazionale e incentivando la promozione culturale sul territorio;
  • il sostegno ad attività di grande richiamo nazionale e internazionale, come le Giornate Europee dello Sport e il Festival del Cinema di Mare, le attività dell’Accademia Solti e altre che contribuiranno a sostenere il turismo in bassa stagione;
  • lo sviluppo di infrastrutture che rendano Castiglione ancora più competitiva sul mercato delle vacanze e l’ allargamento dell’offerta a settori diversi dal turismo vacanziero estivo, incluso un centro natatorio di livello adeguato, previa una valutazione di sostenibilità economica;
    lo sviluppo della comunicazione e del marketing turistico professionale e il potenziamento dell’accoglienza e dell’informazione turistica in sinergia con l’Ambito Turistico Maremma Toscana Area Nord;
  • la riqualificazione farmacia comunale con ampliamento e abbattimento delle barriere architettoniche;
  • regolamento per l’arredo e il decoro dell’ambiente urbano.

Ovviamente il settore dell’edilizia, con le sue numerose imprese artigianali, rimarrà al centro della nostra attenzione, ma a esso vogliamo aggiungere la commercializzazione dei prodotti agricoli e ittici di qualità, e la valorizzazione delle eccellenze agroalimentari ed enogastronomiche.

Intendiamo perseguire la creazione di nuove opportunità lavorative, anche intervenendo sul patrimonio comunale esistente, nel capoluogo e nelle frazioni, incluso il vecchio palazzo comunale e la ex casa-albergo, gli edifici scolastici, il Museo di Arte Sacra a Buriano, la darsena e l’attuale centro sociale.

2) Crescita Sociale

Nei prossimi cinque anni dovremo fronteggiare gli effetti della crisi economica generata dalla pandemia, e quindi proseguiremo con energia:

  • l’attività di sostegno alle famiglie a basso reddito spesso mono genitoriali, agli anziani, agli studenti;
  • l’incoraggiamento dei cittadini alla condivisione della “cosa pubblica”, alla consapevolezza dei propri diritti e dei propri doveri, alla voglia di partecipazione alla gestione del sistema Castiglione;
  • il sostegno alle numerose forme di associazionismo attive sul territorio, in particolare quelle di volontariato e no-profit;
  • il lavoro di crescita del Museo Archeologico, della Casa Rossa Ximenes e della biblioteca comunale come poli di sviluppo culturale e civile, anche rivedendone il ruolo e le funzioni, gli orari di apertura e le attrezzature informatiche, prestando la dovuta attenzione alle manifestazioni tradizionali come i palii e le altre forme di cultura popolare;
  • il recupero di tutte le strutture che offrono possibilità di coesione sociale tanto nel capoluogo che nelle frazioni, ivi comprese quelle sportive di Casa Mora, il teatro di Vetulonia, quelle attinenti la chiesa di Santa Maria Goretti, dalla sala polivalente al campo da calcio, e la chiesa stessa;
  • Il potenziamento di attività ed eventi culturali, tanto nei luoghi abituali come le piazze del capoluogo, che nelle frazioni e nelle strutture più decentrate come Casa Mora.

Al centro del nostro impegno quotidiano è e sarà il mondo giovanile, che sappiamo in sofferenza e a cui intendiamo dare risposte non solo come da sempre si è fatto in materia di svago o di sport, ma soprattutto per quanto riguarda il lavoro stabile e l’acquisizione della prima casa anche in collaborazione con gli istituti bancari presenti a Castiglione.

Intendiamo rivitalizzare il centro del paese, per gli abitanti e i visitatori, anche fuori dalla stagione turistica, dotandolo di una struttura polivalente per attività culturali (teatro, mostre, cineforum) e sviluppando le strutture sportive a disposizione dei cittadini, nell’ottica della funzione sociale ed economica dell’attività sportiva.

Si potrà sviluppare la promozione di Castiglione come centro di eccellenza per la qualità della vita con l’obiettivo di attrarre congressi, convegni, matrimoni civili e religiosi, eventi che coinvolgano il jet set italiano e non solo, perché moltissimi personaggi famosi della cultura, dello sport, dello spettacolo scelgono da sempre il nostro paese!

3) Crescita Demografica

Come detto, vogliamo promuovere Castiglione come un luogo da vivere e non solo da visitare, adatto in particolare a:

  • giovani coppie che potranno far crescere il capoluogo e le frazioni, specie se la tipologia del loro lavoro consentirà di operare anche in smart working e per questo intendiamo dotare le frazioni di adeguate infrastrutture digitali e facilitare l’accesso alla prima casa;
  • qualunque persona che scelga di trasferirsi qui per le molte attrattive del territorio, la naturale bellezza, la pace e la sicurezza, il clima mite e l’atmosfera rigenerante;
  • edilizia scolastica e asili nido: revisione della situazione delle scuole medie e destinazione dell’attuale struttura come centro ricettivo di alto livello;
    strutture per il tempo libero, sport e cultura, incluso un teatro all’aperto;
  • incentivare attività come accoglienza diffusa a Buriano (al servizio della quale andranno le stanze di proprietà del Comune da ristrutturare anche con risorse risultanti dalla vendita degli ex-garage comunali e della ex-scuola del Vaticino);
  • sempre nelle frazioni, ripristinare la Fonte a Buriano, creare un nuovo parcheggio nel centro a Tirli e sistemare la strada di Scala Santa a Vetulonia;
  • creare opportunità di lavoro incentivando, come già menzionato, l’arrivo di start-up.

4) Crescita digitale

Il futuro è già arrivato ed è indiscutibilmente digitale: la pandemia ne ha accelerato la diffusione, perciò intendiamo impegnarci, laddove opportuno o necessario con accordi e convenzioni con qualificati operatori del settore, per garantire:

  • un’infrastruttura internet efficiente e capillare necessaria tanto alle attività esistenti che alla creazione di nuove occasioni di lavoro;
  • una rete in banda larga, eventualmente anticipata da una copertura con ponti radio e ripetitori, per assicurare l’opportunità dello smart working che, unita a sgravi fiscali ed incentivi economici, sarà alla base della rivitalizzazione e del ripopolamento delle frazioni;
  • piano delle antenne per la gestione della loro installazione sul territorio comunale.

Per questo capitolo del programma sarà possibile e opportuno attingere alle risorse europee del PNRR mentre il polo culturale esistente potrà in questo ambito rappresentare una preziosa realtà da cui partire ampliandone le funzioni.

5) Crescita infrastrutturale

Anche per questo capitolo intendiamo attingere anche alle risorse finanziarie europee del PNRR che saranno disponibili nei prossimi mesi e anni. Abbiamo in progetto di:

  • dragare e migliorare l’approdo turistico per recuperarlo come porto canale anche ampliandolo e sviluppando l’indotto nautico contando sui cospicui finanziamenti già previsti dalla Regione Toscana;
  • assicurare la difesa delle nostre spiagge e dei boschi;
  • realizzare strutture sanitarie di prossimità;
  • completare la ciclovia tirrenica al servizio del turismo e del tempo libero;
  • migliorare la sicurezza stradale e in particolare realizzare le necessarie rotatorie per mettere in sicurezza gli incroci di Punta Ala e Rocchette, e gli ingressi del paese (via Ansedonia, via degli Scalpellini, via Kennedy);
  • migliorare la situazione dei parcheggi, anche con il recupero della ex-Paoletti e in base alla destinazione da dare al campo di calcio Irio Valdrighi;
  • migliorare e rendere meglio fruibile la viabilità minore a servizio del lavoro, delle campagne e delle frazioni;
  • mettere in sicurezza la SP 61 da Pian d’Alma a Punta Ala, per la quale la Provincia sta realizzando il progetto e prevedere asfaltatura e illuminazione reticoli stradali principali;
  • ottimizzare la mappatura e la toponomastica e realizzare la numerazione nelle strade rurali;
  • razionalizzare la struttura e gli orari della rete di trasporto locale;
  • promuovere le strutture per i “nuovi” sport come Beach Volley e Padel; recuperare le strutture degradate nel capoluogo e nelle frazioni;
  • ampliare la rete sentieristica tanto pedonale che ciclabile corredandola di chiara segnaletica e assicurando un’adeguata manutenzione;
  • sistemare il Ponte Giorgini, che peraltro non è di proprietà del solo Comune, ma sul quale la realizzazione di una ciclabile collegherebbe agevolmente le due parti del Capoluogo;
  • creare un parco urbano alle Paduline;
  • riqualificare il belvedere Piazza Solti;
  • interventi frazioni:
    • Buriano – ristrutturazione edifici comunali (Terrazza Circolino e Stanze Piazza Indipendenza); messa in sicurezza lavatoi con ripristino strada adiacente; vendita scuola Vaticino e garage comunali.
    • Vetulonia – asfaltatura strada comunale Scala Santa.
    • Tirli – realizzazione nuovo parcheggio.

6) Crescita Ambientale

Il Comune di Castiglione è già molto impegnato nella difesa ambientale, e le vele e le bandiere multicolori che si aggiudica ogni anno ne sono testimonianza. Ecco in sintesi i punti che vogliamo realizzare:

  • costruire un sistema imperniato sul turismo sostenibile e sull’ economia circolare che costituisca non solo un elemento virtuoso ma anche una fonte di sviluppo e di reddito;
  • rivedere e ottimizzare il ciclo dei rifiuti e l’igiene urbana, tramite l’ascolto e il coinvolgimento dei cittadini e degli operatori turistici unitamente alla collaborazione e il confronto con gli operatori del turismo e con SEI-Toscana;
  • rimodulare e ricercare l’efficienza dei servizi all’interno dell’ATO-Toscana Sud del cui ambito il nostro comune fa parte, compreso il porta a porta per le aziende e la raccolta differenziata;
  • migliorare l’igiene pubblica integrando i protocolli in atto, realizzando una serie di impianti igienici pubblici per sopperire alle carenze attuali, ristrutturando quelli esistenti e realizzandone di nuovi dove necessario, affidandone la manutenzione e il decoro a operatori professionali;
  • curare e incrementare il verde pubblico.

7) Crescita Amministrativa

Noi vogliamo un’Amministrazione che sia perfettamente consapevole di essere al servizio della Cittadinanza!

La missione dell’Amministrazione sarà quella di essere vicina ai cittadini e di facilitarne e migliorarne la qualità della vita, rifuggendo da lacci e laccioli burocratici, ponendosi come guida allo sviluppo e artefice del viver bene per chiunque scelga Castiglione per risiederci.

Per ottenere questo risultato e realizzare le molte proposte sopra elencate cureremo:

  • la formazione di tutto il personale, affinché Castiglione diventi un Comune amico;
  • lo sviluppo delle professionalità legate ai progetti europei prevedendo un’adeguata formazione del personale, una delega specifica per il reperimento delle risorse e la creazione di un ufficio specialistico in Comune;
  • il controllo capillare del territorio attraverso un’efficace presenza delle forze dell’ordine specie nelle ore serali e notturne, ed eventualmente la presenza di vigili di quartiere, se le norme vigenti sull’assunzione di personale lo consentiranno;
  • lo sviluppo dell’ufficio relazioni con il pubblico e dell’ufficio stampa;
  • la creazione di uno staff ambientale formato da ispettori ed educatori ambientali per il controllo e l’educazione dell’utente e dei servizi erogati.

Scrivetemi

per una Castiglione coraggiosa!

    Vota Castiglione Futura,

    vota Elena Nappi!

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